Genropy “fresco” di installazione è già di per sé uno strumento estremamente potente, ma con alcuni accorgimenti possiamo renderci la vita ancora più facile e, perché no, anche più accattivante dal punto di vista grafico…

Il video ci mostra l’utilizzo di alcune risorse utili per lavorare con Genropy:

• tema grafico “mimi”
• configurare il sistema per postgreSQL
• risorse per la stampa in pdf
• plugin VSCode

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Contestualmente alla seconda edizione del Genropy Day è stata presentata la nuova veste grafica di Genropy, che rappresenta senz’altro una prima risorsa utile con cui “modificare” il nostro Genropy: nuove icone, nuove linee, per una esperienza complessiva decisamente più moderna e accattivante!

Genropy permette di operare su diversi DBMS esistenti. Nella configurazione di Genropy al momento dell’installazione trovate come implementazione di default SQLite, nel video viene mostrato come cambiare la configurazione d’ambiente per adottare PostgreSQL come DBMS di default per i vostri progetti. Questa è infatti la configurazione che raccomandiamo per applicazioni che richiedano funzionalità avanzate ed elevate performances.

Fondamentale poi la questione stampe in PDF, ampiamente trattato nella nostra Genropill: Come creare rapidamente delle stampe personalizzate. I prerequisiti per l’attivazione di tutta l’interfaccia di gestione delle stampe sono due, e il video ci mostra come procedere.

Infine, ultimo ma non ultimo, è da poco disponibile un plugin per Visual Studio Code che ci permetterà di modificare parti di codice esistenti o crearne di nuove riducendo il rischio di errori ed aumentando la velocità di lavoro: il plugin infatti fornisce l’autocompletamento per le chiamate alle principali funzioni di Genropy.

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