Come utilizzare l’ORM di Genropy da Terminale
Sia a scopo di debug che per l’accesso da applicazioni terze, a volte può servire utilizzare l’ORM di Genropy anche al di fuori dell’applicativo stesso. Per questo tipo di esigenza, Genropy offre la possibilità di istanziare comodamente un’applicazione semplicemente da un terminale. Così facendo sarà possibile sfruttare tutte le funzionalità dell’ORM di Genropy, quindi visualizzare la struttura del model, eseguire operazioni di lettura e scrittura, ecc, anche a webserver inattivo e al di fuori dell’interfaccia dell’applicativo.
Come vediamo nel Manuale dell’ORM di Genropy, è infatti possibile istanziare un’applicazione in una finestra di terminale semplicemente con due righe di codice, fornendo il nome dell’istanza:
from gnr.app.gnrapp import GnrApp app = GnrApp('sandboxpg')
In questo caso così facendo istanziamo l’applicazione Sandbox, nella sua versione con db Postgres. Questo può essere fatto in una finestra di Terminale o alternativamente in Jupyter, un software di sviluppo utilissimo per effettuare debug ed effettuare test salvando i progressi ed eventualmente aggiungendo commenti o righe di testo.
In alternativa, è stata recentemente introdotta una nuova funzionalità, la gnrdbshell, che permette di istanziare l’applicativo e lanciare contestualmente Ipython:
gnrdbshell sandboxpg
La gnrdbshell offre anche un comodo sistema di autocompletamento, che suggerisce i comandi da inserire.
Una volta istanziata l’app in Jupyter o nel nostro terminale è poi possibile consultare il model, la struttura dei packages, delle tables, delle colonne, o effettuare operazioni di lettura, scrittura, eliminazione sul database.
Vuoi provare subito la gnrdbshell sul tuo Terminale? Ti basta aggiornare Genropy all’ultima versione e rieseguire il paver develop all’interno della cartella /gnrpy.
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